PIETRA SERENA
PIETRA SERENA E SUO IMPIEGO
La Pietra Serena, utilizzata dal Brunelleschi, da Michelangelo, dal Vasari per la realizzazione di importanti opere, ha nella bellezza, nella lavorabilità, nella resistenza all'usura del tempo e nella facilità di abbinamento con altri materiali come il cotto e il legno alcuni dei suoi punti di forza. Adatta per le proprie doti di durevolezza e inalterabilità a essere utilizzata per le pavimentazioni sia interne che esterne, carrabili e non, la pietra serena offre anche una vasta scelta di soluzioni a seconda del diverso impiego e del risultato estetico ricercato.
La pietra serena può essere utilizzata, in forma di lastre rifilate, sia come rivestimento esterno di pareti di facciata, sia come rivestimenti per interini. La pietra serena è da sempre il materiale più utilizzato nell'arredo urbano. La levigatura esalta in maniera notevole il colore della pietra. Viene usata prevalentemente nei rivestimenti e nelle pavimentazioni di interni.
Nella foto Pietra Serena piano levigato
Trattamento che rende la superficie della lastra perfettamente liscia e complanare, mantenendo un elevato grado di opacità, caratteristico di questo materiale. La levigatura avviene mediante il passaggio delle lastre sotto utensili rotanti dotati alle estremità di componenti abrasivi che, insieme all’uso dell’acqua, “consumano” la pietra. Le lastre così trattate possono essere utilizzate sia per pavimentazioni interne, che per rivestimenti esterni.
Nella foto Pietra Serena piano anticato
Trattamento simile alla levigatura, utilizzando gli stessi macchinari. In questo caso gli abrasivi usati sono però più aggressivi, e non rendono quindi una superficie completamente complanare ma leggermente ondulata, che ricorda un materiale invecchiato
Nella foto Pietra Serena piano fiammato
Trattamento termico, ottenuto passando sulla lastra una fiamma ad alta temperatura. La superficie ottenuta risulta ruvida e vetrosa, per effetto della fiamma. Questo trattamento è indicato per rivestimenti esterni, o dove sia previsto un elevato grado di calpestio.
Nella foto Pietra Serena piano bocciardato
Trattamento che rende la superficie simile a quella del materiale grezzo; la superficie ottenuta risulta ruvida, scabra e scolpita, e per questo particolarmente adatta all’uso esterno. Questa superficie viene ottenuta mediante l’uso della bocciarda, un utensile con punte piramidali, mosso manualmente o meccanicamente.
Nella foto Pietra Serena piano scalpellato
Trattamento tradizionale utilizzato sia in interni che in esterni, da cui si ottiene una superficie ruvida. La lavorazione può essere eseguita manualmente o meccanicamente mediante l’ impiego di un utensile con lame a pettine.
Nella foto Pietra Serena piano sabbiato
Trattamento a pressione, ottenuto proiettando meccanicamente ad alta pressione e velocità una miscela abrasiva di sabbia, o altro materiale duro. La superficie risulta ruvida ma non tagliente, senza grosse asperità. Utilizzato prevalentemente nelle lastre per rivestimento di facciata, questo trattamento può essere utilizzato anche nella pulizia di lastre esistenti, e nella rimozione di incrostazioni.
Nella foto Pietra Serena piano sega
Trattamento che rende la superficie leggermente ruvida, ottenuto grazie a un taglio effettuato con utensile diamantato a lame o a disco. La tipologia di taglio può comportare una leggera ondulazione sul piano di taglio, che non risulta perfettamente complanare. Le lastre lavorate in questo modo possono essere utilizzate per pavimentazioni esterne e interne.
Nella foto Pietra Serena piano rigato
Questo trattamento superficiale può essere effettuato sia su manufatti grezzi che semilavorati, e anche su lastre, consiste nell’incisione di rigature, più o meno larghe, e più o meno profonde a secondo dell’uso che ne verrà fatto.
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