QUARZITI
Le Quarziti sono rocce metamorfiche che derivano da arenarie sottoposte ad altissime temperature e pressione dai movimenti tettonici, hanno tipicamente colore chiaro, grana media, quando contengono mica oltre al quarzo presentano una notevole scistosità che le rende adatte anche alle coperture tegolari e in genere alla lavorazione a spacco.
È un materiale decisamente resistente (durezza 7 mohs) che può essere usato anche come pavimentazione esterna e di passaggio o come rivestimento.
Nel linguaggio commerciale vengono spesso assimilati ai graniti, in linea con la norma europea EN 12670, con cui condividono composizione (entrambi hanno contenuto prevalente di silicati) e caratteristiche prestazionali.
Le quarziti (come le ardesie e gli altri scisti) si sfaldano naturalmente e con poca fatica lungo delle linee di rottura parallele e spontaneamente planari che percorrono tutto il materiale. Questa proprietà fa si che le quarziti vengano di solito lavorate secondo il metodo tradizionale "a spacco" senza mezzi meccanici. Ciò non toglie che possano essere levigate dando lo stesso grado di lucidità dei graniti.
Composizione: quarzo con poca muscovite, mica e feldspato le varie tonalità sono date dagli ossidi di ferro o da altre impurità.
Collocazione geologica:
Dal Cambriano 570-500 milioni di anni al Pretriassico 250-230 milioni di anni fa
ATTENZIONE!
Le foto dei materiali sono solo indicative del colore e della struttura.
Seguici su: